Anna Riera, ideatrice della petizione
Si chiama Anna Riera ed è una bellissima e solare ragazza spagnola. Non è esattamente una che indossa le taglie forti, ma lo scorso febbraio, dopo aver fatto un giro in uno dei negozi della catena Zara, ha dedicato un’azione in favore delle curvy e deciso di lanciare una petizione su Change.org per chiedere un’ampliamento delle taglie “oltre la 46”. L’operazione ha avuto discreto successo, e quasi allo scoccare delle 100mila sottoscrizioni, solo qualche giorno fa, Zara ha dichiarato che da oggi in poi, per le donne curvy, sarà possibile trovare nei loro negozi abbigliamento di taglia XXL.
Nella sua petizione, dal titolo “Crea una linea de taglie più grandi nei tuoi negozi Zara”, la Riera scrive:
La petizione all’interno di Change.org
Pochi mesi fa ho iniziato una petizione indirizzata all’azienda Inditex affinché ritirassero alcuni dei loro manichini, estremamente magri. E l’ho ottenuto. Oggi, però, vi propongo qualcosa di diverso. Sicuramente ti sei trovata nella seguente situazione: fai shopping in uno dei negozi di abbigliamento della catena Inditex (Zara, Bershka, Pull & Bear, Massimo Dutti, … solo per citarne alcuni). Che maglione delizioso! Che bei jeans! Stai per rinnovare il guardaroba, ma succede qualcosa che non ti aspettavi: non c’è un solo capo della tua taglia in tutto il negozio. Chiedi al commesso: “Mi scusi, non avete taglie più grandi?”, e ti senti rispondere che non ci sono prodotti per te. Questa situazione riguarda tanti uomini e tante donne. Così, non solo si nega a queste persone il diritto di poter fare acquisti in uno dei negozi più noti del mondo, ma si considerano “troppo grandi” le taglie normali, che possono essere acquistati in qualsiasi negozio di abbigliamento. Zara ha attualmente 2.085 negozi in tutto il mondo. Immaginate quante persone sono entrate con il desiderio di acquistare quella giacca, senza trovare la propria misura. Questo è il motivo per cui oggi chiedo a Inditex, così come a tutti gli altri produttori del settore della moda, di divenire consapevoli che una taglia 46 non è grande, ma reale. Inditex deve seguire il percorso già avviato da altri marchi di abbigliamento come H&M, MANGO con la sua collezione ‘Violeta’, che già includono taglie più ampie e vestiti fino alla taglia 56. Dobbiamo iniziare a progettare per le persone, non per gli stereotipi. Dovremmo smetterla di etichettare e discriminare le persone: si indossano i vestiti non secondo il proprio fisico, ma secondo la propria personalità. Inditex, con questa azione non solo ci aiutereste a eliminare la percezione negativa che si ha delle taglie forti, ma potreste anche sviluppare un ulteriore ottimo business.
Dopo quattro mesi di raccolta firme, la petizione è arrivata ad avere 97.614 sostenitori e ha ottenuto una risposta positiva dall’azienda, che ha dichiarato di aver ampliato la sua collezione di Zara fino alla taglia XXL.
Bella vittoria, grazie a tutte le sostenitrici e grazie Anna Riera per l’idea e per aver pensato a noi, pur essendo di una taglia mooolto più piccola delle nostre!
Noemi Matteucci
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