Come Tinder, ma senza la discriminazione verso chi è in sovrappeso o obeso: Wooplus è un luogo virtuale accogliente per le donne plus size e per gli ammiratori del genere curvy in tutte le sue accezioni, dove conoscersi per poi, magari, incontrarsi. L’app tratta una tematica sociale considerata sensibile per molte persone che frequentano i siti di dating online e che spesso vengono marginalizzate o escluse a priori dalla scelta per via dell’aspetto fisico.
“La triste realtà – spiega Neil Raman, Ceo di Wooplus, che ha sede a San Francisco – è che l’ambiente degli incontri online è molto crudele con le ragazze in sovrappeso”. Raman ha co-creato l’app ispirato dalle disavventure della sorella, che aveva sempre avuto esperienze negative con i siti di dating online. L’azienda ha tratto ispirazione anche da un video postato su YouTube da Social Experiment, Fat Girl Tinder Date, e che mostrava le reazioni volgari e di disgusto degli uomini che, in occasione di un blind date, 
si trovavano di fronte una donna in sovrappeso pensando invece che fosse magra. Il peso è infatti una grande discriminante negli ambienti di incontri online: il video di Social Experiment ha avuto oltre 28 milioni di visualizzazioni, dimostrando quanto questo fattore sia importante per chi è in cerca di dating.
Il funzionamento di WooPlus è come quello di Tinder, ci si iscrive, si inseriscono foto, caratteristiche e informazioni personali, i membri possono “Passare” o “Apprezzare” i profili altrui in modo anonimo e contattarsi via chat. L’app ha però una politica specifica contro le discriminazioni: prevede infatti che gli autori di 
commenti negativi o di insulti relativi all’aspetto fisico siano bannati in modo permanente. Wooplus ricorda anche per alcuni versi Instagram, poiché consente ai membri di condividere nel proprio spazio anche istanti della loro vita, offrendogli un’ulteriore opportunità per conoscersi.
Al momento, l’app è disponibile per Android e iOS, è perfettamente funzionante e ha una grafica molto accattivante. In Italia ci sono già iscritti a sufficienza per farsi una prima idea di come funziona e decidere se contattarli…
Voi cosa ne pensate?
Di seguito, invece, trovate il video ‘incriminato’ di Social Experiment.
Noemi Matteucci
Foto: Wooplus