11/07/2017 . by Noemi Matteucci .
Era tornata in auge già dallo scorso anno, ma il 2017 ha visto la grande rimonta di un capo jolly che ben si sposa con le forme delle curvy: scopriamo i vantaggi delle tute per curvy.
“Bella gonna…ma cosa metto sopra? Bel top, ma cosa metto sotto?”… Basta con le ore trascorse davanti all’armadio in cerca di due pezzi che vanno bene insieme: la soluzione sono le tute per curvy! Il monopezzo o tuta, che in inglese si chiama jumpsuit, è anche particolarmente adatto alle donne morbide: può facilmente metterne in risalto le forme giuste, a patto che si usino le dovute accortezze. Ecco i motivi per cui sceglierla e i consigli per indossarla.
Jumpsuit o tute per curvy: perché indossarle
- Ammorbidiscono la linea grazie alle coulisse
Prima di tutto, sfatiamo il mito che la tuta è solo per magre: non è per niente vero. Se ne trovano ormai di ogni taglia e le coulisse, localizzate sul punto vita o sui fianchi, aiutano a dare morbidezza proprio lì dove serve. - Mettono in risalto i punti forti (se debitamente scelta)
Se avete un seno abbondante, potete provare a dargli vita con una scollatura un po’ più pronunciata, magari a V, per dare l’effetto ottico di riduzione. Se il vostro cruccio sono i fianchi, sceglietela con scollatura a fascia per spostare l’attenzione sulla parte alta del corpo, arricchendola anche con un accessorio importante o molto colorato e mettete una cintura vistosa per accentuare il punto vita. Se vi sentite a vostro agio solo coperte, abbinate una stola lunga o un cardigan lungo che scivolano delicatamente sui fianchi e sull’addome slanciando la figura. Tute per curvy - Aiutano contro lo sfregamento delle cosce
Non devo stare a ripetere quanto sia noioso il fenomeno sudore e irritazione tra le cosce dovuto allo sfregamento. La tuta è una buona opzione per evitarlo, se lunga. Per quelle corte, invece, controllate che non salgano troppo quando camminate, o avrete doppio svantaggio… - Sono pratiche
Non serve molto per sorreggerla, se non una fascia ben aderente o, nella variante più sportiva, le spalline. L’unico neo è la necessità di spogliarsi completamente se dobbiamo andare in bagno. Per il resto, viva la tuta per curvy: non ci dobbiamo preoccupare di maglietta dentro o fuori, di pieghette del tessuto e via dicendo. - Sono facili da abbinare
Come già detto, non serve perdere ore e ore e non dobbiamo cercare l’abbinamento migliore con la palette alla mano: la tuta si infila e via, al massimo serve pensare a scarpe e borsa (e qualche accessorio). - Esistono in versione lunga o corta
La tuta non è solo pantaloni lunghi, ma si trova anche in versione short. Nel secondo caso, sicuramente offre un look più casual, anche se ne esistono in tessuti lisci (raso, seta o simili) e con scollature che la impreziosiscono. - Sono belle in tinta unita, ma anche in fantasia
La tuta (lunga) risulta sempre abbastanza formale ed è facile sbizzarrirsi con colori particolari o fantasie (quest’anno il floreale e il tropicale vanno al massimo). Per la tinta unita, basta passare da accessori casual ad altri più eleganti per cambiare completamente l’utilizzo.
Jumspuit o tute per curvy: come indossarle
- Metti l’intimo adatto
È importantissimo. La tuta, così come gli abiti, tende a ricadere proprio nei punti in cui riescono ad avere un appoggio, quindi rotolini, seno, fianchi e sedere. Per minimizzare l’effetto “segno”, è necessario indossare un intimo liscio, pratico, comodo e che non stampi su nessun punto. Microfibra e coulottes sono perfette per lo scopo (le mutande a vita alta fanno anche da piccola guaina) e se proprio non riuscite a rinunciare a perizoma e brasiliane, per questa volta concedetevele almeno senza cuciture in modo che aderiscano al meglio al corpo senza stringere. - Indossa la scarpa adatta
Se avete l’elastico alla caviglia o una tuta per curvy corta, il sandalo basso è ok. Se il pantalone è largo, tacco o zeppa sono d’obbligo. - Sceglile della misura giusta
Un consiglio che torna sempre, così come per il costume da bagno, e in particolare con la tuta per curvy. Vogliamo creare un effetto di morbidezza e di eleganza, quindi evitiamo di prendere una taglia troppo piccola che schiaccia o stringe nei punti sbagliati e allo stesso modo scappiamo da quelle troppo grandi: i sacchi non valorizzano! - Scegli un tessuto che non sia troppo aderente
Per evitare di concentrare l’attenzione sui punti che non vogliamo evidenziare, scegliamo per la tuta per curvy un tessuto liscio, come il raso o la seta. La stoffa cadrà dritta dalle forme in giù, senza sottolineare il rotolino o il buchino della cellulite.
Foto: Asos Curves, Eloquii e Forever21 Plus
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