Bari, discriminazione sovrappeso su cartello ascensore: "Noi non possiamo entrare" - Semplicemente Curvy

Di storie sulla stupidità del mondo e sulla discriminazione delle persone in sovrappeso e obese se ne leggono tante. In un condominio della provincia di Bari si sfiora il limite del ridicolo con un cartello su un ascensore che vieta ai corpulenti di entrare nella cabina.

Discriminazione sovrappeso su cartello ascensore

A segnalare l’ennesimo episodio di discriminazione ai danni delle persone con problemi di peso è una nostra follower che preferisce rimanere anonima e che ci ha inviato la fotografia da lei stessa scattata al cartello appeso fuori da un ascensore, in un condominio della provincia di Bari.

Nel cartello, sopra al disegno di una famiglia (padre, madre e bambino) evidentemente in sovrappeso, con tanto di pancia di fuori e doppio mento, si legge chiaramente la scritta “Noi non possiamo entrare”, riferita alle persone dalle taglie abbondanti e giustificata con il fatto che l’ascensore non può caricare più di 250 kg:

Il cartello dell’ascensore con discriminazione sovrappeso

Sul foglio appeso, sotto al disegno delle tre persone in carne si legge che “L’ascensore non può contenere un peso superiore a 250 kg, circa tre persone…così”, sopra a un disegno, rimando chiaro a soggetti normopeso e magri che, in base a quanto il portiere, un condomino o forse un amministratore hanno deciso, sarebbero i soli idonei a salire per essere trasportati dal montacarichi.

Discriminazione sovrappeso, la testimone: “Povero Sud, mi vergogno di avere a che fare con certe menti così ignoranti”.

La follower che ci ha segnalato lo spiacevole episodio dice: “È un condominio in cui abita un mio amico. È una cosa che non avevo mai visto prima… povero Sud.. mi vergogno di avere a che fare con certe menti così ignoranti”.

La risposta, purtroppo, per esperienze dirette e per le testimonianze che finora abbiamo ricevuto, è che la discriminazione non conosce geografia. Sud, centro o nord, poco conta, ciò che fa rabbia è vedere la continua mancanza di tatto e la continua invadenza da parte di coloro che, per qualche ragione, si sentono migliori di altri e in grado di dare sentenze.

Chissà se qualcuno ha pensato che le persone in sovrappeso hanno comunque un cervello e che possono salire sull’ascensore una o due alla volta…

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