Prima modella curvy per Victoria's Secret: marketing o cambio di passo? - Semplicemente Curvy

Fa notizia la prima modella curvy per Victoria’s Secret, brand che da sempre basa la sua immagine su donne esteticamente ‘perfette’.

Prima modella curvy per Victoria’s Secret

Non può non dare nell’occhio la scelta compiuta – e presentata al mondo intero  – da Victoria’s Secret, che proprio oggi ha diffuso immagini della prima modella curvy a entrare nei casting della famosa casa di lingerie. Da sempre in prima linea per la bellezza ‘standardizzata’ delle sue modelle, l’azienda non aveva ancora ceduto alla tentazione del ‘curvy a tutti i costi’, ma sembra che anche per l’oro sia arrivato il momento di cambiare.

Così, Ali Tate Cutler, prima modella curvy per Victoria’s Secret, non è passata inosservata. Americana, taglia 46, è la prima modella plus size (o “curvy”, come si definisce lei su Instagram) chiamata a rappresentare la celebre lingerie divenuta famosa per le bellissime mannequin che sfilano con le ali d’angelo (soprannominate, proprio per questo, le Angels). La Cutler, oltre che modella, è un’attivista del body positive e insegnante di yoga, oltre che influencer da 150.000 follower. Qui di seguito, l’immagine in cui compare nel board di presentazione della lingerie Bluebella London di Victoria’s Secret.

Prima modella curvy per Victoria’s Secret Prima modella curvy per Victoria’s Secret

La prima grande ‘protesta’ alla politica di casting e di produzione di Victoria’s Secret era stata mossa in passato dalla super modella curvy Ashley Graham, che in un suo post aveva pubblicato un’immagine in cui lei stessa, con l’aiuto di software di grafica, aveva applicato le ali a una sua passerella in intimo, proprio a sottolineare la distanza della casa di moda dalla realtà dei corpi delle donne comuni.

Ashley Graham sfila per Victoria’s Secret: ma è photoshoppata

Prima modella curvy per Victoria’s Secret: solo moda oppure cambio di passo?

A questo punto sorge un dubbio: si tratta di una necessità della casa di moda di adeguarsi alla richiesta-tendenza del mercato, o ci troviamo davvero di fronte a un cambio di passo per Victoria’s Secret? Tutto era possibile dire, infatti, rispetto al brand, tranne che fosse inclusivo per le sue taglie, da sempre molto ‘ristrette’ e adatte solo a fisici scolpiti, slanciati. Insomma, alle magre della moda canonica. Si fermeranno a questa proporzionatissima taglia 46 (taglia 14 USA) o è davvero arrivato il momento di sdoganare le morbide?