La recensione del libro Bella Tutta di Elena Guerrini –
di Marica Caramia
Sarò sincera con voi. Ho iniziato a leggere il libro con grande entusiasmo ma, nel giro di poche pagine, questo si è spento un po’. Ho presto capito come il vero problema non era il libro, ma le parole in esso contenute, che riportavano alla mia mente i ricordi di un passato che pensavo di aver accantonato.
Bella tutta! I miei grassi giorni felici, dell’autrice, regista e attrice Elena Guerrini è stato invece una grande scoperta. Vede come protagonista Elena stessa, la quale si spiega, si racconta e si romanza in prima persona, rifacendosi ad un suo omonimo monologo teatrale.
La recensione del libro Bella Tutta: il percorso di una donna
Elena Guerrini, autrice del libro Bella Tutta
Schietta, sincera, passionale, curiosa ed anticonvenzionale. Una ragazzina, quasi adolescente e poi donna che inizia precocemente il suo percorso di crescita con una mamma severa che la vuole “perfetta” e “in linea”, secondo quei canoni estetici imposti da una società ossessionata dalla taglia 42.
Elena affronta quelle che sono le sue insicurezze, le sue paure, le prime diete, le delusioni, il disordine alimentare, le nuove diete, i suoi amanti sfigati, la disinformazione sessuale, altre diete e …grazie all’incontro con persone giuste, impara ad aver più fiducia in se stessa, ad esaltare le sue forme e soprattutto ad amarsi senza più diete, né creme miracolose e pillole magiche. Uno status quo che le permetterà, con maggiore sicurezza, di inseguire i suoi sogni laureandosi ed affermandosi sia professionalmente che come donna.
La recensione del libro Bella Tutta: diete, chili, autostima
Elena non nasconde di aver perso nella sua vita 310 kg e di averne ripresi circa 325 kg, dopo aver provato più di sessantotto diete diverse; ammette che nel suo percorso di maturità “Non è cambiato il peso, è cambiato lo sguardo”.
Bella Tutta! È un invito ad accettarsi così come si è, un pensiero riferito specialmente a quelle donne che si concentrano più sul peso che sulla loro anima.
«Avevo smesso di pesarmi e misurarmi e indossare saunette dimagranti, ero bella, bionda e formosa, fiera della mia personalità e del mio peso… Mi piacevo e piacevo anche agli altri.»
Una lettura interessante e leggera che non vuole diventare un manifesto pro-obesità, quanto piuttosto un inno a quelle imperfezioni che ci contraddistinguono rendendoci unici. Il romanzo, dalle sfumature rosa, si dipana con un linguaggio semplice e fresco, dalla cadenza, a tratti, toscana. Simpatico e riflessivo, i passaggi banali si superano facilmente grazie al carattere spigliato della protagonista.
Un libro perfetto da leggere in spiaggia sotto l’ombrellone.
Voto: 3,5/5
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