Charlène di Monaco, l'auto sequestrata da Alberto scatena il caos a Palazzo

Alberto II di Monaco sequestra l'auto a Charlène di Monaco per evitare danni e Carolina gli proibisce di mettere piede a Palazzo.

Alberto di Monaco avrebbe sequestrato a sua moglie Charlène la Land Rover. La Principessa sembra non essersi ripresa ancora del tutto e per lei sarebbe molto rischioso mettersi al volante. Intanto a Palazzo scoppia il putiferio. Infatti, pare che sia stata proprio Carolina a scegliere di non voler più abitare sotto lo stesso tesso della cognata e per questo la costringe a vivere a Roc Angel, la dimora della compagna. Ma andiamo con ordine a raccontare le dinamiche della vicenda. Il marito Alberto sembra essere davvero molto preoccupato per le condizioni di salute di sua moglie Charlène. La Principessa nel giro di pochi giorni è apparsa di nuovo in pubblico per ben due volte e per quanto abbia riacquistato peso e appare in forma con il suo nuovo look, lo sguardo della Principessa pare essere assente. I media sostengono che questo suo atteggiamento sia dovuto ai rapporti ormai gelidi con il marito, ma a quanto pare sembra esserci un'altra spiegazione.

Charlène di Monaco non si è ancora ripresa dalla grave infezione a naso, orecchie e gola che lo scorso anno l'ha tragicamente colpita. Per questo, stando a quanto riporta "LC News", Alberto avrebbe decido di proibirle di mettersi alla guida della sua Land Rover, soprattutto considerando il fatto che dovrebbe spostarsi tra Roc Angel e il Palazzo, percorrendo una strada di collina ricca di curve. La scelta sarà stata data anche dal fatto che proprio su quella strada il Principe perse sua madre, Grace Kelly con quel tragico incidente? Si dice che all'epoca dei fatti, si mise alla guida con un gran mal di testa e perse il controllo dell'auto. Pensando a questo, Alberto vorrebbe solo evitare alla moglie una tragedia simile e, quindi, per proteggerla da ogni rischio le ha sequestrato la macchia. Una fonte molto vicina al Principe Alberto II di Monaco ha dichiarato: “Ansia e depressione non si fermano anche se hai i soldi”, lasciando intendere che Charlène sia ancora molto turbata.

Intanto, si vocifera che il suo ritorno a Monaco sia frutto di un accordo siglato con il marito, secondo cui verrebbe pagata 12 milioni di euro l'anno garantendogli una certa autonomia e permettendole di vivere a Roc Angel, la casa di collina dei Grimaldi. Ovviamente su questo famoso accordo contrattuale non sono emersi pochi dubbi. Il Magazine "Bild" riporta che la direttrice della separazione di Alberto e Charlène pare sia stata Carolina di Monaco, la sorella del Principe. È risaputo che tra lei e la cognata non circoli buon sangue, e non abbiano mai fatto alcuno sforzo per comprendersi vicendevolmente. Inoltre pare che la Principessa Charlène abbia acquisito una grande gelosia nei confronti di Carolina, tanto da averle chiesto di estrometterla da importanti eventi pubblici. Sempre secondo quanto riportato da "Bild", Carolina di Monaco si ritiene molto più all'altezza nel ruolo da Principessa rispetto alla cognata, a tal punto da spingere il fratello Alberto a firmare una clausola del contratto dove Charlène non debba abitare a Palazzo e, inoltre, si vocifera anche che la Principessa Carolina abbia estromesso Charlène dall'organizzazione del Ballo della Rosa.

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