L'incubo di Francesca De Andrè: "Picchiata a sangue e vittima di violenza"

Francesca De Andrè rompe il silenzio sulle violenze subite: "Spero marcisca in galera". Il racconto dell'ex gieffina. 

"Picchiata dal mio ex, sangue da ogni parte e buchi in testa. Spero marcisca in galera" queste le parole di Francesca De Andrè, 32 anni e ex concorrente del Grande Fratello Vip che all'inizio di maggio attraverso un post sui social aveva raccontato tutta la verità sulla sua relazione con Giorgio Tambellini. Francesca è la nipote di uno dei cantautori più amati della storia della musica italiana ed è diventata nota al grande pubblico di Canale 5 per la sua partecipazione al Grande Fratello. In quell'edizione Tambellini riuscì ad attraversare la porta rossa della casa più spiata d'Italia per riconquistarla ma poi è cominciato l'incubo.

Dopo mesi di silenzio finalmente Francesca parla del suo dolore e del calvario che ha attraversato in occasione di un'intervista al settimanale Chi, certa che questo potrà essere d'aiuto ad altre donne: "“Ero a terra. Il sangue usciva da ogni parte del mio corpo, dalla mia testa piena di buchi, dalle mie labbra. Urlavo ‘Basta, basta, fermati!!!’. Ricordo una serie di calci in testa uno via l’altro, poi il vuoto." Francesca si era trasferita a Lucca per il bene di suo figlio, nato da una relazione precedente. E' stata la sua vicina di casa a salvarla e avvertire le Forze dell'Ordine.

Francesca racconta: "Vittima di un amore malato"

Due settimane fa è finito l'incubo grazie alla sua vicina e all'intervento delle Forze dell'Ordine dopo l'ennesimo atto di violenza con calci e pugni: "Dopo la sua ultima fase ‘Off’ in cui mi ha colpito, picchiato anche mentre ero a terra incosciente. Non appena ho ripreso i sensi, la mia vicina di casa, che aveva sentito le urla, mi ha salvato: mi ha portato da lei e, spaventata, ha chiamato Carabinieri e ambulanza. Ma anche lui li aveva chiamati, per coprirsi le spalle. Il comandante Massimiliano De Luca, al quale devo tutto, ha capito immediatamente la situazione. In quel momento è successo il delirio. Lui è scappato da dietro casa, nel bosco, portando con sé il mio cellulare dove c’erano le prove di altre aggressioni. Non volevo denunciare, ma questa volta, l’ultima volta, la denuncia era d’ufficio poiché è stato colto in flagranza di reato. Poi lo hanno preso e io sono finita in ospedale in codice rosso". 

La De Andrè spiega che non è semplice sentirsi vittima, una condizione che vivono molte donne. Poi l'ex gieffina confessa i suoi sogni e le speranze per il futuro: "Mi sento persa, nel vuoto. Mi creda, io non sono 'fatta sbagliata': cercavo solo una famiglia, cercavo di costruire un amore, lo volevo salvare. Ma forse lottavo da sola. Cerco solo un tetto, sogno la stabilità. Una stabilità che non ho mai avuto". 

LEGGI ANCHE>>>Carlotta Bertotti: "Avevo paura" chi è la modella che ha superato le sue insicurezze