L'attrice Giovanna Mezzogiorno confessa la grande sofferenza e rivela a tutti per quale motivo non riesce più a dormire.
Giovanna Mezzogiorno è una delle attrici italiane più apprezzate del panorama cinematografico, la sua carriera è ricca di premi e riconoscimenti per ruoli importanti al servizio di grandi registi.
La Mezzogiorno ha più volte dichiarato di essere attenta alla scelta dei personaggi che le vengono proposti e questo fa di lei una delle artiste di punta del mondo dello spettacolo.
Giovanna è figlia d'arte, suo padre infatti era Vittorio Mezzogiorno che ha lasciato questo mondo troppo presto ma non senza regalare al suo pubblico un'eredità unica e inestimabile.
Recentemente Giovanna ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera in cui affronta proprio la morte del padre e il dolore che ancora oggi la accompagna: " Il mio esempio è mio padre, per lui la gente ancora mi ferma per strada".
La Mezzogiorno si confessa e chiarisce che il suo più grande esempio è proprio il papà che le ha trasmesso la passione per il cinema. La Mezzogiorno nonostante il suo grande prestigio è abbastanza lontana dal gossip e dalla cronaca rosa ma più generalmente dai riflettori. La vediamo comparire solo ed esclusivamente in vista di eventi legati al cinema, poche sono le sue ospitate in televisione e a dirla tutta anche le dichiarazioni. Giovanna è sempre stata apprezzata dal pubblico per la sua totale dedizione all'arte che si propone di trasmettere attraverso il grande schermo. Scopriamo qual è la sua più grande sofferenza che proprio non le lascia scampo.
Giovanna Mezzogiorno: ecco perchè non dorme più
La Mezzogiorno aveva 19 anni quando suo padre Vittorio è morto e l'ha lasciata nel 1994 a causa di un collasso cardiaco che non gli ha lasciato scampo. Una morte improvvisa che però ha lasciato un grande vuoto nella vita di Giovanna che nell'intervista esclusiva al Corriere Della Sera ha dichiarato: "Da quando è morto, avevo 19 anni, ho smesso di dormire. Soffro di insonnia. Così alle 6.30 esco con il mio cane e vado sul lungo Po a passeggiare. Incontro gente che corre, ma dove corre?".
Come sempre la Mezzogiorno non perde il suo sguardo attento sulle vicende che accadono nel mondo, un mondo che definisce "maledetto". L'attrice ancora oggi soffre moltissimo per la perdita del padre ma convive anche con la grandissima ammirazione che le persone hanno nei suoi confronti e nel suo ricordo: "Onestamente penso dipenda da ciò che uno dà. Se dai, dai, la gente non è stupida, non se lo dimentica. Questa cosa mi emoziona e mi distrugge al tempo stesso. Resta sempre un dolore micidiale, non si può morire a 51 anni. E' stato un esempio di impegno nei confronti del lavoro incredibile". L'esempio della Mezzogiorno è proprio il papà ma purtroppo da quando è morto l'attrice non riesce a trovare completamente pace se non nel suo ricordo e nel suo lavoro. Intanto il pubblico desidera rivedere al più presto Giovanna sul grande schermo, si conferma ancora una delle artiste più talentuose del cinema italiano capace di non scendere mai a compromessi e di restare fedele a se stessa e al suo talento.
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