Perché i peli sulle donne sono ancora un tabù?

Lourdes Maria Ciccone, Emily Ratajkowski e la nostrana Giorgia Soleri sono soltanto alcuni dei nomi delle donne che si stanno attivando per generare un cambiamento nella società per quanto riguarda il nostro rapporto con i peli. Sembra un argomento scontato, eppure ci sarebbe davvero da chiedersi come mai oggi, nel 2022, in cui i giovani vengono educati all'inclusività, all'amore arcobaleno, all'abbattimento di ogni forma di pregiudizio, ci sia ancora il tabù dei peli. Quante volte abbiamo rinunciato a una giornata al mare, oppure a indossare quella nuova minigonna appena comprAta, perché non abbiamo avuto il tempo per depilarci? Di sicuro qualche volta ci sarà capitato. Quante volte ci hanno preso in giro se si intravedeva un po' di "baffetto"? Facciamoci caso, quante volte abbiamo detto a noi stesse "Mi 'devo' depilare" invece di "Mi 'voglio' depilare"?

La società ci impone che ci "dobbiamo" depilare, altrimenti non siamo accettate. I peli sul corpo di una donna sono ripugnanti, sporchi. E il corpo di una donna con i peli diventa ripugnante, sporco. Gli uomini, fortunatamente, non hanno di questi problemi. Se un uomo non è depilato è normale, se un uomo è depilato vuol dire che lui si preferisce così, punto. In questo, noi donne sappiamo essere molto accomodanti e tolleriamo tutto, anche i peli più ispidi che un uomo possa avere. Ma guai se ad avere i peli è un'altra donna: in questo caso tolleranza zero. E' brutto da dire, ma le donne non sempre riescono ad essere solidari tra loro, quando si parla di canoni estetici. Se una donna non si depila non è un affare suo, ma diventa anche nostro. Forse perchè scatta l'idea che "se io sono 'costretta' a depilarmi, perché non dovresti farlo anche tu?". Questo potrebbe essere indice di una profonda insoddisfazione, sulla quale sarebbe giusto indagare.

Ma perché la peluria sul corpo femminile è ancora considerata un tabù? Probabilmente, per via del retaggio patriarcale che è tutt'oggi presente nella nostra società. La depilazione permette alla donna di ritornare come una bambina, ai tempi in cui non era ancora fertile, sessuata, ma era glabra e innocente. I peli, dunque, da questo punto di vista possono essere visti come un aspetto peccaminoso e insidioso nella vita di una donna, ed eliminarne ogni traccia equivale riportare la donna a quello stato di purezza di quando era ancora una fanciulla immacolata. Ma avere questo preconcetto è come avere le fette di salame sugli occhi. Una donna ha gli stessi identici diritti di un uomo e deve farli valere come meglio crede perché essi vengano tutelati. Anche per questo, ,per chi fosse disposta a farlo, smettere di depilarsi potrebbe avere una grande risonanza.

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