Litigare fa bene alla coppia? La risposta è si e no. In realtà una ricerca della Brigham Young University, riportata sulla rivista americana Journal of Marriage and Family (studio di 20 anni su 1700 coppie) ha riscontrato che quanto minori erano i litigi tanto migliore era lo stato di salute di entrambi i partners. Più che litigare ciò che fa bene alla coppia è avere un confronto aperto. Il confronto dove entrambi i partner esprimono liberamente e in modo sereno le loro emozioni di disappunto senza la paura che l’altra persona si chiuda, o risponda con accuse al comportamento dell’altro. Questo fa crescere entrambi e anche la coppia. Tuttavia questo spesso non è possibile perché ci si porta dietro il bagaglio emotivo che deriva dal vissuto familiare.
Se ad esempio quando si esprimevano i propri bisogni emotivi nella propria famiglia di origine, questi non ricevevano un’attenzione sufficiente allora si tenderà a spostare sul partner la colpa di quello che è successo. Ecco spiegato infatti perché si litiga spesso per motivi futili. Il motivo reale non è quello del litigio infatti ma la collera che si ha verso uno o entrambi i genitori e che non si è potuto esprimere. Questa collera che è dentro la persona ha bisogno di esprimersi e viene spostata nel partner in quanto esso diventa la figura di riferimento con il quale si soddisfano i propri bisogni emotivi. Quello che fa male al benessere di coppia sono quindi i litigi nei quali si critica, si accusa e nei casi peggiori si insulta e si arriva al contatto fisico. In questo caso si stanno rivivendo dei vissuti traumatici che sono stati esperiti in famiglia e ai quali non si è trovato sfogo o risposta.
Litigare fa bene o è dannoso?
Ad esempio un uomo o una donna che ha avuto un padre o una madre assente emotivamente e/o fisicamente sposterà la collera per non essere stato accudito nel modo desiderato nel partner. Una persona che è stata abusata emotivamente o fisicamente in famiglia potrà ripetere lo stesso comportamento con il partner. Ma l’assenza totale di litigi fa bene allora? Se per assenza di litigi si intende assenza di un confronto salutare allora l’assenza totale di litigi non fa bene. Nel caso ad esempio nel quale una persona accetta tutti i comportamenti del partner perché ha appreso che i suoi bisogni non erano importanti, questo non fa bene. Nel caso in cui una persona non da feed back al partner su cosa gli da e non gli da fastidio e tiene tutto dentro chiudendosi in se stesso/a questo non fa bene alla coppia. Le emozioni e i vissuti traumatici che sono stati vissuti in famiglia ci sono e non possono essere risolti solo con la comprensione razionale.
Infatti in generale tutte le coppie desiderano che la loro unione sia felice ma poi arrivano puntualmente delle emozioni che rendono il litigio “distruttivo” l’unica via possibile. Per avere una sana vita di coppia è necessario che entrambi i partner risolvano quei vissuti interiori traumatici esprimendo in modo pieno e libero tutte le emozioni che sono state represse all’interno della famiglia di origine.