Irene Grandi è una delle voci più grintose del panorama musicale italiano e non solo. La celebre cantautrice fiorentina è famosa anche al livello internazionale, dove ha portato brani che hanno segnato delle epoche. In una lunga intervista al Corriere della Sera, Irene Grandi ha parlato del suo nuovo progetto discografico Io in Blues, dove già il titolo lascia trapelare una sfumatura di malinconia. Il progetto, infatti, è nato con l'arrivo della pandemia che ha stravolto la vita di ognuno di noi, e che ha anche sancito la fine del suo matrimonio. Si trattava del secondo matrimonio per Irene Grandi. la prima volta si era sposata nel 2003 con Alessandro Casotti a Las Vegas, dopo appena un mese di frequentazione, ed è terminato nel 2010. La seconda volta, invece, si è sposata con la maturità di una donna adulta nel 2018 con l'avvocato e istruttore di golf Lorenzo Doni, anche lui di origini fiorentine, in una chiesa in Sardegna.
Una cerimonia molto intima e lontana dai riflettori, come del resto è sempre stata la vita privata di Irene Grandi. Purtroppo però il matrimonio non ha retto alla pandemia, e i due hanno dovuto dirsi addio. Un dolore molto forte per l'artista fiorentina, la quale però è consapevole dei suoi limiti per quanto riguarda i legami sentimentali e l'amore in generale. Forse la donna è riuscita a comprendere, attraverso la sua recente esperienza per nulla facile, che il concetto stesso di amore e di coppia è sensibilmente cambiato rispetto al passato. Se una volta, infatti, si portavano avanti anche dei matrimoni infelici perché questo richiedeva la società, al giorno d'oggi c'è molta più libertà di domandarsi se la persona accanto a noi ci renda veramente felici e se sia quella giusta per noi. In merito al suo matrimonio, Irene sembra aver compreso e interiorizzato le cause per cui non riesce a trovare la serenità e la stabilità dal punto di vista sentimentale.
"Nel matrimonio ho capito che in me persiste un sano egoismo da cui non posso staccarmi, la priorità è sempre il lavoro, e quindi non ha funzionato". Poi aggiunge: "È difficile oggi capire cosa sia l’amore. Io non lo so ma continuo a cantarlo perché è l’unico modo in cui riesco ad avvicinarmici davvero". Del resto, lei stessa nell'intervista non ha fatto mistero di aver sempre incanalato certi aspetti della sua personalità nella musica, e forse questo impegno non le permette di concentrarsi appieno sulla vita di coppia. Non c'è nulla di male in questo, ma conoscere i motivi che sono alla base del fallimento delle sue relazioni sono un ottimo modo per accettarsi e per dedicarsi con tutta se stessa in quello che ama realmente, ovvero la musica.
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