Alessandra Mussolini è un personaggio televisivo, un'ex politica, un'ex attrice ma anche un'ex cantante italiana. In pochi conoscono gli esordi della sua carriera ma i più attenti sanno di quell'album che ebbe un grandioso successo all'estero, in particolare in Giappone. Alessandra nasce a Roma nel 1962, figlia di Romano Mussolini e nipote di Benito Mussolini. Durante la sua vita ha avuto modo più volte di distaccarsi dalla figura politica e dall'ideologia legata al nonno Benito. La donna è stata europarlamentare nel gruppo del Partito Popolare Europeo, nel corso degli anni è stata parlamentare per partiti di destra e centro destra, aldilà della sua carriera politica ben nota, in pochi sanno che si cimentò anche nella musica, che musica? Beh, naturalmente nella Disco anni 80!
Alessandra Mussolini e il suo esordio nel mondo musicale con "Love"
Correva il 1982 e una giovane Alessandra Mussolini decise di cimentarsi nel mondo della musica Dance, incidendo un disco in lingua giapponese. L'album è stato prodotto da Miki Curtis ed è stato pubblicato dall'etichetta Alfa. Secondo quanto si apprende dal web , sarebbe stato diffuso solamente in Giappone, nel disco ci sono anche brani in inglese e italiano. L'album s'intitola "Love" e il pezzo che ormai mi riecheggia nelle orecchie da più di venti minuti, è quello della prima traccia " Tokyo Fantasy". Un brano melodico dalle velleità dance. Nella compilation ci sono anche alcuni brani scritti dal più celebre paroliere Cristiano Malgioglio, il che, ammettiamolo, non ci sorprende. Tra le altre cose, le collaborazioni nel disco sono davvero interessanti, oltre alla produzione a cura di Curtis, tra gli autori troviamo anche Hiroshi Sato, vero talento giapponese del pianoforte.
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Il successo in Giappone
A quanto pare, Alessandra, con gran sorpresa degli italiani ebbe un gran successo soprattutto all'estero e in particolare in Giappone dove sembra che la donna fosse diventata una sorta d'icona di stile e sensualità oltre che una vera cantante. Adesso la Mussolini si è data ad altre velleità artistiche come la pittura , nella quale sembra essere anche moderatamente bravina. Tra le liti in tv, la vita politica e quella privata, Alessandra sa come far parlare di sè, ma dobbiamo ammettere che un disco in lingua giapponese proprio non ce lo aspettavamo. Prima che l'album con le relative otto tracce fosse reperibile sul web fu anche acquistato da un compratore londinese nel 2000 per ben 10 milioni di lire...
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